Era il 1837 quando la regina Victoria saliva al trono inaugurando una delle epoche più floride della Gran Bretagna, quella vittoriana.
Tanto minuta di statura quanto grande come sovrana, la regina aveva un carattere allegro e nel contempo determinato e caparbio. Il suo amore per il marito, il principe Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha, da cui ebbe ben nove figli, fece sognare tutto il paese e ispirò intere generazioni di inglesi. Fu la prima monarca a intraprendere una vera e propria campagna di sensibilizzazione verso l’orrore del maltrattamento degli animali. Era il 1840 quando Victoria patrocinò la Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals, un’associazione volta alla difesa degli animali.
L’amore di Vittoria, per tutta la vita circondata da cani (perfino nel letto di morte), fu particolarmente forte per Dash, un King Charles Spaniel che le fu regalato in occasione del suo dodicesimo compleanno. Richiamato sempre nelle sue lettere, fu sepolto nel Windsor Great Park, e la regina volle che sulla lapide fosse inciso il seguente epitaffio: “Qui giace Dash, lo spaniel preferito di Sua Maestà la Regina Vittoria. Il suo attaccamento era senza egoismo, la sua giocosità senza malizia, la sua fedeltà senza inganno”.
Dalle parole stesse di Vittoria, traspare l’amore incondizionato per il suo Cavalier King.
Se vi state domandando come mai Dash era reputato così speciale, ve lo spieghiamo subito…andiamo a dare un’occhiata alle peculiarità del Cavalier King!
La razza
Il Cavalier King Charles Spaniel è un cane di piccola taglia. Altro non è che un piccolo Spaniel con un manto setoso di lunghezza media, solitamente lievemente curvato e con lunghe orecchie. Caratterizzato da una fronte quasi piatta ed il muso allungato, ha occhi grandi e rotondi e una coda vaporosa. L’altezza media è di 43 cm per i maschi e di 40,5 cm per le femmine, con un peso che può oscillare tra i 5,45 e gli 8,20 kg.
Le colorazioni tipiche del manto del Cavalier King sono quattro: Blenheim, di colore bianco con orecchie, manto e parte del muso color caramello; Tricolor, di colore bianco, con manto orecchie e muso neri e una leggera screziatura marrone al disopra degli occhi; Nero Focato, detto anche Black and Tan, color caramello con manto, muso e orecchie neri; Ruby, color caramello.
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Il carattere
Di indole docile e ubbidiente non è per nulla aggressivo e si adatta perfettamente alla vita in appartamento. E’ un cane calmo e equilibrato, motivo per cui solitamente non crea problemi con gli altri cani né con i gatti. Giocherellone, molto socievole e amante della compagnia.
Lo stile di vita
E’ un cane che ama correre, pertanto deve essere portato fuori con costanza (anche per evitare che ingrassi, tendenza alla quale purtroppo è soggetto!).
Nomi dei Cavalier King più famosi:
Oltre a Dash, si ricorda che Coco Chanel aveva un Cavalier King Charles Spaniel tricolore che aveva chiamato Charlie, e Ronald Reagan, l’ex presidente degli USA, ne aveva uno chiamato Rex.
Speranza di vita media:
12- 14 anni.
Curiosità
Attorno al Cavalier King aleggiano numerose leggende. Si dice che la macchiolina rossa denominata Blenheim presente sulla fronte del Cavalier King, sia il ‘segno dell’ansia’ della duchessa Sarah, moglie del Duca di Marlborough, che, preoccupata per la sorte del marito che stava combattendo la battaglia di Blenheim in Bavaria usava spesso accarezzare col pollice la testa della sua cagnetta Cavalier King Charles Spaniel in dolce attesa. Quando nacquero i cuccioli, essi presentavano tutti e cinque una macchiolina rossa sulla fronte simile all’impronta del pollice di Sua Grazia, segno che viene detto spot e ancor oggi è molto apprezzato dagli allevatori di questa razza.
Libro da leggere: “Guida alla cura e al benessere del tuo Cavalier King Charles Spaniel”, 2015, ed. Il castello.
Vi abbiamo incuriosito?
A presto,
Le ragazze Hygge